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influenza suina

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giovyt
view post Posted on 26/7/2009, 21:05




Influenza Suina: cosa fare, cosa sapere e di chi fidarsi.
Influenza suina o A/H1N1 o nuova influenza: troppe informazioni discordanti! Le persone hanno il diritto di ricevere notizie vere, senza allarmismi, con dati certi e verificati e purtroppo anche il sito del Ministero della Salute mi sembra un po’ incasinato…

Provo a fare un po’ di oridine rispondendo a tre domande che reputo cruciali per dipanare la matassa informativa.

Influenza suina: cosa sapere?
La cosa fondamentale da sapere sono i sintomi e sono tutti aspecifici: febbre di intensità variabile, sonnolenza, malessere, scarso appetito e cefalea a cui si associano talvolta nausea, vomito e diarrea. Se avete notato non ci sono differenze con l’influenza stagionale e infatti l’unico modo per sapere di che tipo di influenza suina è fare un anamnesi dettagliata (il paziente è stato in Messico o nei paesi anglosassoni ultimamente? Ha viaggiato in aereo? E’ stato in luoghi affollati e caldi?) e il tampone nasale e faringeo per raccogliere un campione di secrezioni respiratorie entro i primi 4-5 giorni dall’inizio dei sintomi (quando l’infezione è più virulenta).

Altra cosa da sapere è l’effettiva pericolosità di questa influenza e qua la situazione si fa complicata. Basandomi sia su wikipedia che su partecipasalute (il secondo è uno fra i siti più affidabili d’Italia mentre wikipedia va sempre verificato soprattutto se manca la bibliografia) mi accorgo che i numeri non sono così tranquillizzanti:

“sul sito dell’Organizzazione Mondiale della Sanità c’è scritto tutto. L’ultimo report disponibile (datato 6 luglio) indica un tasso di mortalità a livello internazionale dello 0,45% (429/94512) cioè 4 per mille e non 0,4 per mille (link WHO). Quindi si tratta di una mortalità 4-5 volte superiore a quella che caratterizza l’influenza stagionale (correttamente indicata all’1 per mille), e non inferiore come erroneamente segnalato. Se si applica questo tasso di mortalità a 3-4 milioni di contagiati nella migliore delle ipotesi si arriva a 13.000-18.000 decessi, esattamente 10 volte quelli indicati dalla stampa.”
In realtà va sottolineato che sono morte solo persone con il sistema immunitario già compromesso (anziani e malati di malattie croniche debilitanti). Quindi nessun facile allarmismo ma almeno proviamo a conoscere i veri dati per poi regolarci di conseguenza.

Influenza suina: cosa fare?
Prima di ammalarsi (prevenzione): la mascherina funziona poco in questi casi (se volete appronfondire ne ho già parlato nel post: “le mascherine e l’influenza suina“), e le uniche cose che sembrano funzionare sono due:

Lavarsi bene le mani. Nel prossimo post vi illustrerò come fare.
Evitare luoghi affollati e caldi (soprattutto nelle grandi metropoli).
Queste regole funzionano ovunque quindi non fatevi alcun problema se dovete andare in vacanza sia in Italia che all’estero.
Quando compaiono i sintomi: rivolgetersi al proprio medico di famiglia (contattatelo prima telefoicamente) o al più vicino presidio ospedaliero ma solo se avete dubbi concreti di esservi ammalati di influenza suina. Rimanete comunque calmi e fiduciosi perchè è difficile morire di influenza e i farmaci antivirali sono efficaci.

Influenza suina: di chi fidarsi?
Di tutti e di nessuno! Mi spiego meglio: in questo momento sia in tv che online tutti parlano di influenza suina e putroppo l’autorevolezza della fonte non è però sinonimo di informazione esatta e accurata…
L’unico modo per capire di chi fidarsi è controllare se rispetta almeno queste tre semplici regole:

L’informazione medica deve essere unicamente da esperti dell’area medica e da professionisti qualificati.
La provenienza delle informazioni diffuse devono essere accompagnate da referenze esplicite e, se possibile, da links verso questi dati. La data dell’ultimo aggiornamento deve apparire chiaramente sulla pagina.
Ogni affermazione relativa al beneficio o ai miglioramenti indotti da un trattamento, da un prodotto o da un servizio commerciale, sarà supportata da prove adeguate e ponderate.
Due note finali:
1. Se avete domande o dubbi o desiderate che il blog approfondisca qualche altra questione relativa all’influenza suina lasciate un commento al blog o contattatemi all’indirizzo email che trovate nella pagina info. Se avete articoli da segnalare fatelo nei commenti.
2. Restate in contatto perchè il prossimo post vi insegnarà come lavarvi bene le mani ovvero l’unico modo per prevenire il contagio!
 
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