| Oggi mi sono abbandonata a un pianto liberatorio. Ho lasciato uscire quello che tenevo segretamente nascosto dentro il mio subconscio...e non mi sarei aspettata che fosse così doloroso e pungente concedermi questo tremendo lusso. Oggi chi piange è deriso, spesso ignorato, ma io saprei dare il giusto valore a una lacrima che scende, xkè se c'è qualcosa che sò fare bene, è saper ascoltare. C'è gente che crede che io sia una iporcrita, una che pensa solo al suo tornaconto...ma se qualcuno si sfoga, io mi avvicino e lo consolo. Non sarà un grande aiuto, non saprò risolvere totalmente i problemi altrui, ma spesso basta un sorriso x aiutare un'anima sola e solitaria. Ci sentiamo padroni del mondo, tutto è nelle nostre mani, e magari ci lasciamo scappare quella maladetta goccia sulla guancia quando siamo soli, a casa, sul divano...stringendo forte il cuscino...e soffocare ill dolore con un urlo che rimbombava da giorni dentro di te, solo che nn te ne eri accorto. Piangere può aiutare, chi, come me dellevolte soffre...chi si commuove, chi ha bisogno di aiuto, o solo chi è contento x un avvenimento importante.
Se ci apriamo, se ci confessiamo, forse la gente intorno a noi può ferirci, ma intanto non siamo così codardi da farlo da soli...
Un piccolo pensiero che ho voluto condividere, x non sentirmi sola...
Una Ribellina domata...
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