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| Ma quale fiducia a tempo ! Spinelli ha deciso solo di aspettare un’altra settimana e il match di Catania per individuare con calma il degno successore di Nando Orsi. Poi ci sara’ la sosta e il tempo per il nuovo tecnico per ridisegnare la squadra. Tutto qui l’impasse che si sta vivendo in casa amaranto e cosi’ devono essere interpretate le parole del Diggi Signorelli che sulle colonne del Corriere di Livorno richiama tute le componenti a far quadrato. Certamente la crisi del Livorno non può essere imputata alle sole scelte del tecnico romano. Tante, forse troppe le scommesse giocate da Spinelli tutte in una volta. Soprattutto in una stagione che ha visto partire alcuni dei cardini fondamentali dell’organico amaranto. E non importa fare i nomi. Però ci sono i presupposti per risalire la china o quantomeno per salvarsi, fermi restando gli eventuali ritocchi di gennaio. Intanto la prima scommessa di sciur Aldo ovvero mister Orsi è andata persa. Perché affidare a questo tecnico onesto ma evidentemente non carismatico ( per la squadra soprattutto) i destini di una squadra da rifondare si sta rivelando quanto meno aleatorio. Ma tutto questo rientra nelle logiche presidenziali e imprenditoriale: massimo risultato con il minimo sforzo economico:quando funziona. Spinelli del resto ritiene che un allenatore –lo ha dichiarato lui- non incida più del 20% sul rendimento di una squadra. Qualche volta è vero ma dipende dalla squadra e da chi ci sta dentro. Probabilmente non è il caso del nuovo Livorno e ce ne accorgeremo se il manico che arriverà sara’ adeguato. Attached Image: Orsi_Mancini.jpg
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