| Cosmogonia degli Angeli
Dio creò le schiere angeliche nel primo giorno della creazione; il loro numero è grande e solo il Creatore lo conosce. Ma gli uomini hanno cercato da sempre di conoscere gli Angeli e di sapere il più possibile su questi Esseri celesti.
Molti studiosi composero una classificazione degli angeli; fra questi il più conosciuto è DIONIGI. Egli li divise in tre Gerarchie ognuna delle quali possiede una funzione ben precisa. Vediamo quali sono:
Prima Gerarchia: SERAFINI, CHERUBINI, TRONI.
Seconda Gerarchia: DOMINAZIONI, VIRTU’, POTESTA’.
Terza Gerarchia: ARCANGELI, ANGELI E PRINCIPATI.
I SERAFINI sono gli Esseri celesti più importanti di tutti, sono i primi a ricevere il Pensiero Divino, sono dispensatori di ARDORE e CARITÀ’. Il loro stesso nome significa “Gli Ardenti”; sono colmi dell’ Amore Divino e cantano perennemente la Sua Gloria.
Sono composti della stessa Sostanza Divina dell’Onnipotente ed è impossibile, per noi, farci un’idea su di loro. Possiamo provare ad immaginarli come veri e propri Vortici di Fuoco Incandescente che ruotano intorno al Trono di Dio.
In loro è presente l’energia primordiale che dà origine a tutte le cose viventi; essa rimane allo stato latente fino al momento in cui la Mente Divina Creatrice decide in quale forma tale energia debba manifestarsi. Insieme ai Cherubini Essi sono i custodi di tale energia dalla quale nasce ogni cosa: da un fiore, ad un animale a un universo intero. Sono i Serafini che prendono gli ordini direttamente da Dio e li passano alle schiere inferiori, secondo le loro caratteristiche.
I CHERUBINI ricevono l’onda del Pensiero Divino dai Serafini e possiedono l’energia necessaria per realizzarlo. Essi sono i portatori della SAGGEZZA e della CONOSCENZA. Possono essere definiti come coloro che distribuiscono l’Energia Divina e decidono quale forma essa dovrà assumere. Essi attivano le schiere di Angeli che dovranno prendersi cura delle forme di vita. Le schiere angeliche inferiori sono quelle che hanno la funzione di realizzare, nel modo più perfetto possibile, il Pensiero di DIO.
I TRONI sono la gerarchia che decide dove deve essere collocata la “cosa” creata. Ne decidono, non solo il luogo, ma anche il momento giusto in cui ciò deve accadere.
LE DOMINAZIONI, in base alle leggi determinate dai Cherubini, stabiliscono i confini entro i quali la “cosa” creata potrà agire. All’interno di tali confini, essa dovrà agire in perfetto sincronismo ed armonia con le forme di vita già esistenti.
Poi vi sono le VIRTU’; essi stabiliscono le caratteristiche particolari che distinguono l’essere creato dagli altri e lo rendono unico. Gli attribuiscono la forma, il colore, il profumo e la temperatura. Le Virtù creano l’archetipo delle cose viventi. Fino a questo momento la “cosa” creata era solo un pensiero astratto viveva e si muoveva nei piani più alti. Ora deve compiere un balzo, deve scendere nella materia diventando un fiore o una galassia o qualsiasi altra forma gli Angeli abbiano deciso che diventi...
Le POTESTA’ caricano la “cosa” creata dell’energia vitale che risulta essere la più adatta alla sua specie. Le infondono il prana, la corrente di vita, formano i suoi corpi sottili e modellano la sua aura.
GLI ARCANGELI sono i custodi archetipi della specie che entra nel mondo materiale, per ogni specie vi è una guida.
Gli ANGELI Custodi sono i protettori della specie umana, le stanno accanto dal momento della nascita fino al momento della morte fisica.
Per ultimi, ma non per importanza, vi sono i PRINCIPATI. Possono essere definiti come i costruttori di forme, i carpentieri, i falegnami, i tessitori, coloro che partecipano alla creazione della vita in tutti i regni. Sono le Intelligenze Superiori che agiscono nei quattro elementi. Nella natura nulla è lasciato a sé stesso; in ogni regno è presente un Custode. Essi sono i DEVA, gli spiriti che proteggono i minerali e le piante. Partecipano alla loro vita e ne controllano il ritmo e l’evoluzione
Arcangeli e Angeli Custodi
Gli Arcangeli compaiono in tutte le religioni: Essi sono i Messaggeri Celesti, in perenne contatto con Dio e Lo rispecchiano. Appartengono al più alto degli Ordini Angelici. Il compito degli Arcangeli è di rispecchiare la Luce Divina, filtrarla e farla scendere nella giusta misura e conoscenza, verso le schiere degli Angeli inferiori. Il loro linguaggio copre un largo spettro di colori e di suoni; questi ultimi portano alla creazione degli universi. Essi usano la sostanza fornita dalla Mente di Dio e producono delle vibrazioni creative che plasmano la materia e la inseriscono nell’ordine e nel luogo designato dal Creatore.
Gli Arcangeli principali sono tre: MICHAEL, RAPHAEL, GABRIEL. Ciascuno di questi Grandi Esseri ha alle proprie dipendenze molti Angeli che sono gli esecutori materiali della loro volontà.
MICHAEL è l’Arcangelo che lotta contro le forze del male, colui che protegge i credenti, libera le loro case, distrugge le opere di magia nera e di sortilegio. Egli è l’Arcangelo Solare per eccellenza. E’ raffigurato con la corazza e brandisce la spada con cui ha sconfitto Satana.
Nella tradizione Michael è il Guerriero, il protettore dalle Forze oscure e il baluardo nei confronti delle tenebre. La sua spada fiammeggiante sconfigge il drago e riporta ai suoi protetti il conforto della Luce. Egli rappresenta astrologicamente il Sole nel suo pieno dominio.
Nell’interpretazione cabalistica dell’Albero della Vita, Egli corrisponde a TIPERETH, la Sesta Sephira, la Bellezza. A livello umano Michael aiuta a raggiungere il successo, sorregge nella lotta per superare gli ostacoli. La tradizione lo vede assimilato a tutto ciò che riguarda la Potenza nei suoi aspetti positivi.
Domina la costellazione del Sole, ma è anche il Signore dell’Elemento Fuoco, quindi la sua protezione si estende ai segni zodiacali di fuoco: Ariete, Leone e Sagittario. La Bibbia lo denomina l’Angelo della Luce. Il suo ruolo è quello di Capo delle Armate Celesti, il Vincitore della Bestia e di tutte le battaglie.
Vi sono molti luoghi che ricordano la presenza di questo Arcangelo: Mont S. Michael, in Francia, ed una grotta a Sant’Angelo Fasaniella, un piccolo centro salernitano, arroccato nell’entroterra di Paestum. Secondo la leggenda l’Arcangelo apparve in questo luogo lasciando impresso il calco miracoloso delle sue ali sulla parete di roccia della grotta. Nel quinto secolo il suo culto si diffuse molto. Nelle Gallie, a Lione, nell’anno 505 venne inaugurata a suo nome una basilica. Verso la fine del VII secolo la devozione a Michael era molto viva nel cuore dei re merovingi e dei principi carolingi. Carlo Magno gli consacrò il suo impero e questo patronato fu mantenuto da tutti i Re di Francia, fino a Luigi XIII.
RAPHAEL è l’Arcangelo che, fin dai tempi più antichi, ha la facoltà di guarire. Nei tempi moderni il suo dominio è esteso alla medicina, alla farmacologia ed alla chimica. E’ l’Arcangelo della scienza applicata all’uomo, specialmente la ricerca scientifica. Di Lui si parla nell’Antico Testamento quando, con le sembianze di essere umano, apparve al giovane Tobia e lo accompagnò nel suo viaggio.
La tradizione cabalistica ha abbinato Raphael al pianeta Mercurio, di cui è l’Arcangelo dominatore. Nell’Albero della Vita gli è collegata l’ottava Sephira, HOD, lo Splendore. Egli è l’Arcangelo Capo delle innumerevoli schiere di Angeli guaritori. E’ il dominatore della costellazione della Vergine, il custode dell’intelligenza e dell’indagine. Appartiene all’elemento Terra e la sua influenza si estende ai segni zodiacali della Vergine, del Toro e del Capricorno.
GABRIEL ha sempre avuto nelle Sacre Scritture il compito di Messaggero ed Annunciatore. Egli si presenta per annunciare l’incarnazione e la nascita di bambini molto speciali. Il suo ruolo è dedicato in modo particolare alla maternità. Le nascite che Egli annuncia non sono mai comuni; sono sempre bambini prodigio che avranno davanti a sé un grande compito da svolgere.
Troviamo la sua presenza nella Bibbia quando appare ad Abramo e gli annuncia la nascita di un figlio da sempre sperato ed atteso perché la moglie Sara era sterile. Ricompare sulla Terra secoli dopo, quando annuncia alla Vergine Maria la nascita di Gesù. Sarà sempre lui ad apparire a Zaccaria rivelandogli che la moglie Elisabetta, avanti negli anni e sterile, gli darà il figlio Giovanni.
Secondo la cabala ebraica è abbinato alla nona Sephira, JESOD, il Fondamento. L’astrologia lo vede collegato all’elemento acqua. Egli è il custode della creatività espressa in tutti i campi; è colui che apre la mente dell’uomo alla comprensione del genio e della bellezza, ed è colui che fa concepire le idee nuove.
Da Gabriele derivano le infinite schiere degli Angeli Custodi. Questo Arcangelo estende la sua influenza ai segni zodiacali dell’elemento acqua: Cancro, Pesci, Scorpione.
Gli Angeli Custodi (prima parte)
Gli Angeli Custodi sono 72. Sono Entità Spirituali che il Creatore ha posto al servizio degli esseri umani. Hanno il compito di attivare e dominare tutti gli elementi naturali.
- 18 di Loro dominano l’elemento fuoco e sono al servizio dell’uomo per quanto riguarda: l’iniziativa, l’azione, l’illuminazione, i progetti, la rigenerazione e la trasformazione.
- 18 dominano l’elemento acqua e sono al servizio degli umani per ciò che riguarda: l’amore, i sentimenti, i desideri e le passioni. Essi possono distruggere l’odio e il desiderio di vendetta.
- 18 dominano l’elemento aria e sono utili all’uomo per ciò che riguarda: lo scambio di idee, la comunicazione, la logica, la soluzione di problemi di carattere intellettuale e tutto ciò che deriva dall’intelligenza pratica.
- 18 dominano l’elemento terra e sono utili agli esseri umani per ciò che riguarda: le costruzioni materiali, l’ arricchimento, l’ abbondanza, il lavoro sicuro, il miglioramento delle condizioni economiche, la prosperità, l’accrescimento dei beni e tutto ciò che deriva dai beni materiali.
Ciascuno dei Custodi possiede la facoltà di sdoppiarsi all’infinito, pur conservando una stessa identità ed una stessa volontà. Essi sono completamente al servizio dell’umanità. Occorre però, ricordare che intervengono nella nostra vita soltanto quando chiediamo loro di collaborare con noi e, sempre, nel rispetto della nostra volontà. Questo perché rispettano la libertà e la volontà dell’uomo in modo categorico ed assoluto.
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